Numero 78 della collana “Roma e i suoi nemici” targata Vadis e Osprey, che nel 2011 porta in edicola questo Artigliere romano, metà del I secolo d.C.
Il curatore William Shepherd attinge agli archivi della Osprey Publishing Ltd., di cui era direttore prima della nascita di questa collana, e presenta dei testi tratti dal saggio “Greek and Roman Artillery” (New Vanguard n. 89) di Duncan B. Campbell edito nel 2003 dalla Osprey.
Il figurino è tratto da un’illustrazione di Brian Delf e ritrae un artigliere ad una catapulta lancia-frecce, elementi importanti dell’artiglieria romana che furono impiegate per schiacciare la rivolta ebraica.
Ecco l’incipit del fascicolo di 12 pagine, con la consueta traduzione di Piergiorgio Molinari:
Nei primi anni dell’impero romano i piccoli eserciti dei re clienti di Roma nel Medio Oriente erano considerati alleati preziosi. Pompeo Magno incoronò il comandante idumeo, Erode il Grande, quale re cliente di Roma in Giudea (l’Idumea era la Giudea meridionale) nel tentativo di porre fine a una guerra civile e stabilizzare la situazione in questo stato di frontiera d’importanza strategica. I re clienti di Roma erano liberi di curare i propri interessi, ma quando necessario combattevano anche per Roma.
L.